La
povertà educativa è un processo che limita il diritto dei bambini a
un’educazione e li priva dell’opportunità di imparare e sviluppare competenze
cognitive e non cognitive di cui avranno bisogno per avere successo in un mondo
che sta cambiando rapidamente.
La povertà educativa si lega strettamente alla povertà
materiale. I bambini che provengono da famiglie svantaggiate hanno infatti più
probabilità di conseguire peggiori risultati a scuola, hanno meno possibilità di partecipare ad attività (sociali,
culturali e ricreative), di svilupparsi emotivamente e di realizzare il proprio
potenziale.
Una volta diventati adulti, questi bambini
incontrano poi maggiori difficoltà ad attivarsi nella società e a trovare
lavori di qualità. Quello fra povertà educativa e materiale è allora un circolo
vizioso, dato che la prima alimenta la seconda e viceversa.