Le Nazioni Unite
dedicano ogni anno la giornata dell’11 ottobre alle bambine, al fine di
concentrare l’attenzione sui diritti delle più piccole e sulla necessità di
promuoverne l’emancipazione; il miglioramento delle loro condizioni di vita
coinvolge le famiglie, le comunità e la società intera.
La necessità di facilitare l’ingresso delle ragazze nel mondo del lavoro
attraverso percorsi scolastici avanzati è al centro delle celebrazioni della
Giornata internazionale delle bambine di quest’anno 2018.
Selezionando questo tema, l’ONU invita la comunità internazionale a riflettere
sulle nuove strategie per creare opportunità di apprendimento e di acquisizione
di competenze specifiche attraverso l’accesso a programmi di istruzione
secondaria, con l’obiettivo di facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro
delle giovani ragazze.
L’attenzione specifica
allo sviluppo educativo e professionale delle bambine, e quindi delle future
donne, è il risultato di due importanti considerazioni.
La prima riguarda la pressante necessità di raggiungere un’effettiva parità di
genere in due ambiti chiave della società: l’istruzione e il lavoro. La seconda
attiene alla convinzione che il potenziale delle bambine debba essere sostenuto
e sviluppato fin dall’adolescenza, poiché le bambine di oggi saranno le
lavoratrici, le madri, le imprenditrici e i leader politici di domani.
Si intende agire sul presente, gettando le basi per un futuro più inclusivo e
paritario.