Gesù lo ha detto e lo ha fatto. Egli capovolge ogni stolta voglia di potere, ogni sete di apparire grande, ogni brama. Egli parla un linguaggio così controcorrente che diventa veramente difficile capirlo e seguirlo. In un mondo che fin dall’adolescenza ti educa alla competitività per avere un posto di prestigio e di potere…, questa proposta diventa insostenibile, non più credibile.
Eppure la parola di Gesù è esplicita: “Se uno vuol essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servo di tutti”. Forse abbiamo tutti ancora una grande conversione da fare, e magari anche una correzione da apportare alla idea che ci siamo fatti di Dio.
ROMEO MAGGIONI