La mostra che comprende oggetti e quadri artistici provenienti dall’Africa, era stata realizzata progressivamente da P. Arturo Mele durante e dopo la sua esperienza missionaria in Rwanda. Si tratta di immagini, di quadri, di statue in legno, pelli di animali ecc. Due religiosi Rogazionisti originari rwandesi, Padre Venuste Sibomana e Padre Ndahimana Jean Baptiste, vennero appositamente in Oria per qualche giorno al fine di sistemare la mostra degli oggetti preziosi.
Questo piccolo Museo fortemente voluto e realizzato da Padre Arturo MELE, manifesta quella sua straordinaria predisposizione d’amore verso la missione in terra africana. Possiamo affermare che questi oggetti artistici, costituiscono un segno profondo di una missione inculturata e un fondamento per leggere l’inizio della storia della missione rogazionista in Africa.
Quello che è essenziale, è prendere in considerazione lo spirito di determinazione e di coraggio che ha caratterizzato i primi missionari che hanno iniziato quest’opera di diffondere il Rogate nell’Africa, imitando l’esempio carismatico di sant’Annibale Maria Di Francia. Questo Museo è molto utile, può offrire un’opportunità per fare conoscere, in un certo modo, ai fedeli e amici che lo visitano, la presenza e la missione dei Rogazionisti in Africa e specificamente in Rwanda.