Paolo
è l’unico santo di cui ricordiamo la conversione. Un evento così importante,
che ha cambiato il corso della storia del cristianesimo. Egli era un accanito
persecutore di cristiani, ma egli stesso racconta negli Atti degli Apostoli,
che un giorno “mentre ero in viaggio e mi stavo avvicinando a Damasco,
verso mezzogiorno, all’improvviso, una grande luce dal cielo sfolgorò attorno a
me; caddi a terra e sentii una voce che mi diceva:
“Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?”.
Quel Paolo, oggi, sono io, siamo noi che ci
gloriamo del nome di cristiani e che vogliamo custodire il prezioso deposito
che ci è stato consegnato.
La storia ci ha portato a seguire strade diverse,
ma la meta è la stessa: Cristo Gesù che ci ha conquistati e vuole fare di noi
degli apostoli che portino nel mondo un messaggio di amore.
Che il mondo possa dire, come per i primi
cristiani: “Guarda come si amano” e come convergono nella sincera
ricerca della verità.
San Paolo, prega per noi e per la nostra
conversione, tu che hai creduto a Gesù che ti chiamava alla vera fede, aiutaci
ad essere veri cristiani.