Il
creatore dell’uomo è diventato uomo:
perché, pur essendo l’ordinatore delle stelle, potesse succhiare da un seno di
donna;
pur essendo il pane, potesse aver fame;
pur essendo la fonte, potesse aver sete;
pur essendo la luce potesse dormire;
pur essendo la via potesse stancarsi per il
viaggio;
pur essendo la verità potesse essere accusato da
falsi testimoni;
pur essendo giudice dei vivi e dei morti potesse
essere giudicato da un giudice mortale;
pur essendo la giustizia potesse essere condannato
da uomini ingiusti;
pur essendo il flagello potesse essere colpito da
flagelli;
pur essendo grappolo potesse essere coronato di
spine;
pur essendo il fondamento potesse essere sospeso ad
un legno;
pur essendo la fortezza potesse diventare debole;
pur essendo la salvezza potesse essere ferito;
pur essendo la vita potesse morire.
SANT’AGOSTINO. Sermone sul Natale