Era nato a Udayamperoor
(Kerala, India), il 25 febbraio 1984. Entrò in Congregazione ad Aluva, il 12
giugno 1999. Fu ammesso al noviziato il 22 agosto 2005 a Silang (Filippine),
dove l’anno seguente emise la prima professione. Emise la professione perpetua
ad Aluva il 1° giugno 2011 e fu ordinato sacerdote a Udayamperoor, il 5 gennaio 2012.
Durante i primi anni di apostolato fu impegnato
nella formazione dei seminaristi nella casa di Mananthavady. Poiché aveva manifestato
la disponibilità missionaria venne inserito nel programma della fondazione di
una casa della Provincia San Luca in Angola.
Nel
dicembre 2014, per prepararsi alla missione, è stato prima a Roma e poi in
Brasile.
La nuova presenza in Cuango ha avuto inizio il 13
dicembre 2015.
P. Roy, fin dal suo ingresso in Congregazione, si è
fatto notare per la sua semplicità e umiltà. Riservato, ma punto di riferimento
per i suoi compagni.
Una
persona intelligente e con grande capacità di ascolto. Un religioso contento e
aperto alla missione.
P. Roy aveva intrapreso con entusiasmo e impegno
l’esperienza missionaria. A persone a lui vicine ha confidato che i migliori
giorni della sua vita come religioso erano quelli che stava vivendo nella
missione.
La
sua giovane vita si conclude in un tragico incidente stradale mentre era
diretto a Dundo per un’assemblea diocesana, il 7 novembre 2016, a un anno
esatto dal suo arrivo in Angola. Il giorno precedente, nella messa domenicale,
aveva fatto una bella riflessione sulla resurrezione.
La sua salma, trasportata in India, riposa sepolta
nel cimitero della sua parrocchia a Udayamperoor, Kerala.