Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle
imposte, e gli disse: «Seguimi» (Mt 9, 9). Vide non tanto con lo sguardo degli
occhi del corpo, quanto con quello della bontà interiore. Gli disse «Seguimi»,
cioè imitami. Seguimi, disse, non tanto col movimento dei piedi, quanto con la
pratica della vita.
«Ed egli si alzò e lo seguì» (Mt 9, 9). Non c’è da meravigliarsi che un
pubblicano alla prima parola del Signore, che lo invitava, abbia abbandonato i
guadagni della terra che gli stavano a cuore e, lasciate le ricchezze, abbia
accettato di seguire colui che vedeva non avere ricchezza alcuna.
SAN BEDA il Venerabile, sacerdote. «Omelie»