Il Signore vuole ora le nostre mani affinché, nel mondo, diventino le sue. Vuole che non siano più strumenti per prendere le cose, gli uomini, il mondo per noi, per ridurlo in nostro possesso, ma che invece trasmettano il suo tocco divino, ponendosi a servizio del suo amore. Vuole che siano strumenti del servire. … della sua capacità di donare, della creatività nel plasmare il mondo con l’amore.
BENEDETTO XVI, Omelia, Giovedì Santo, 13 aprile 2006