Perché nelle tue mani mi metto come il fango si lascia modellare
dalle mani del ceramista.
Dalle forma Tu stesso; poi mandala in pezzi se vuoi, perché è tua. Mi basta che
la mia vita serva per i tuoi fini e che in nulla io resista al tuo divino
progetto, per il quale sono stato creato. Chiedimi, comandami, cosa vuoi che io
faccia? Che cosa vuoi che io smetta di fare? Si faccia di me soltanto secondo
la tua volontà.
G. LAGRANGE