Bonifacio nacque in Inghilterra verso l’anno 680.
Educato nella religione cristiana, fin dalla più tenera età mostrò grande amore
verso Dio e di Lui parlava con grande gusto.
Due missionari di passaggio per quelle contrade domandarono alloggio nella sua
casa, e durante la sosta parlarono di Dio. Il piccolo Bonifacio, approfittando
dell’occasione, domandò cosa dovesse fare per salvarsi. Ascoltò attentamente
quanto dissero i due padri e Dio, premiando quest’anima candida, fece sentire
distintamente nel cuore del fanciullo la sua voce che lo chiamava al suo
servizio.
Da quel momento l’idea di farsi sacerdote non si partì più da lui. Ma il padre
avendo fondato sul giovane le più lusinghiere speranze, si oppose
energicamente, finché una grave malattia non gli fece comprendere il suo dovere
di lasciar libero il figlio. Bonifacio allora pensò sol più a corrispondere
alla divina chiamata ed entrò nel monastero di Exter dove ricevette la prima
educazione.
Alla santità della vita univa pure grande ingegno e amore allo studio, massime
della Sacra Scrittura, che fu sempre la fonte inesauribile della sua
predicazione. Dopo il regolare corso di studi venne ordinato sacerdote l’anno
710.
Morto l’Abate del monastero, la comunità lo elesse a successore; egli umilmente
si rifiutò e andò a predicare tra gli infedeli. Venuto a Roma, Gregorio II lodò
il suo zelo e la sua virtù e gli affidò l’evangelizzazione della
Germania.
Gregorio II quasi in premio del gran bene da lui compiuto lo consacrò vescovo
della Germania, e Gregorio III gli aggiunse il titolo di arcivescovo.
Tuttavia le nuove dignità e i nuovi onori non furono di danno alla propria
santificazione, ed egli continuò come prima la vita di travagli apostolici e di
lotte interiori. Nel 738 rivide ancora una volta il Papa nella città eterna e
nel 753 successe nella sede episcopale di Magonza.
Il suo pellegrinaggio terreno intanto volgeva al termine; per meglio prepararsi
al gran passo, rinunziò al vescovado e attese sol più alla predicazione.
Il 5 giugno del 755 sorpreso insieme a molti altri sacerdoti da una banda di
furibondi idolatri, diede il suo sangue per il nome di Gesù Cristo, dopo aver
esortati tutti gli altri sacerdoti a prepararsi coraggiosamente al
martirio.
5 GIUGNO. SAN BONIFACIO, VESCOVO E MARTIRE
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