E’
chiaro che il discorso vale per tutta la Famiglia del Rogate. In Padre Annibale
Maria di Francia infatti non è soltanto un posto di lavoro, una raggiunta
posizione sociale, una maturità culturale, a dare una dimensione completa
all’uomo; egli deve tendere e diventare e riconoscersi vocazione di Dio. Egli
deve scoprire che, all’interno della sua vita, ogni suo atteggiamento deve essere segno di responsabilità davanti agli
altri e di disponibilità totale di fronte a Dio. Non basta essere quotati
socialmente, bisognerà sentirsi realizzati e liberati in Cristo.
E’ un messaggio provocatorio quello di Padre
Annibale Maria all’interno della Chiesa stessa. Mentre molto spesso ci si
affanna a mantenere istituzioni, ci si dimentica che l’opera principale della
Chiesa è il servizio all’uomo e non alla istituzione. Compito della Chiesa è di
far crescere l’uomo nella dignità di figlio di Dio. Non siamo i samaritani
della società, gli infermieri dell’uomo. Le opere di carità infatti, restano
soltanto un mezzo perché attraverso una promozione costante, l’uomo possa
comprendere la sua reale dignità e vivere la sua vocazione.
ADAMO CALO’. In continuità con il carisma di P. Annibale Maria Di Francia. Pubblicato su Rogate Ergo, Anno XL No: 5