La città antica viene sfregiata: crollano chiese, edifici monumentali e civili tra cui la prefettura e la Casa dello Studente, diventata il simbolo del sisma con le sue 8 giovani vittime. Crollano anche molte case, moltissime altre vengono seriamente danneggiate e sono dichiarate inagibili. Il bilancio finale è di 309 vittime, 1.600 feriti, circa 70mila sfollati, tra cui 13mila studenti universitari fuori sede. Nove anni dopo il terremoto, molto è stato ricostruito, ma molto resta da ricostruire.